In questa pagina proponiamo un modello di reclamo Poste Italiane Word e PDF editabile da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio per scrivere un reclamo a Poste Italiane.
Come Fare Reclamo Poste Italiane
Poste Italiane si è dotata di un’apposita procedura per gestire i reclami che viene dettagliata nella Carta della qualità dei servizi, ovvero il documento ufficiale di Poste Italiane nel quale l’azienda si impegna verso i propri clienti, indicando gli standard minimi garantiti del proprio servizio.
Nel caso questi standard non vengano rispettati, sorge per il cliente il diritto al rimborso delle spese del servizio o addirittura il diritto ad un indennizzo, a seconda del tipo di disservizio ricevuto.
Per accedere sia al diritto al rimborso dei costi sostenuti che al diritto all’indennizzo, è necessario, in entrambi i casi, sporgere un reclamo a Poste Italiane.
La procedura di reclamo postale, che vedremo dopo, varia a seconda che si tratti di un cliente privato o di un professionista.
Il cliente privato che desidera inviare un reclamo a Poste Italiane deve scaricare il modello di reclamo poste italiane presente in questa pagina completarlo in ogni sua parte.
Potrà quindi inviare il reclamo
-Consegnandolo direttamente presso qualsiasi Ufficio Postale
-Spedendo una raccomandata a Casella Postale 160 – 00144 Roma
-Spedendo un fax al numero 06 98686415.
-Parlando con un operato del servizio clienti chiamando l’803.160
-Compilando l’apposito modulo di reclamo online
-Spedendo una mail tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC [email protected].
I professionisti e le aziende, invece, possono inviare il reclamo
-A mezzo lettera raccomandata a Casella Postale 600 – 00144 Roma
-Tramite fax al numero 06 98685921
-Tramite posta elettronica certificata, scrivendo all’indirizzo PEC [email protected].
In ogni caso, la lettera di reclamo deve contenere tutti i documenti utili per comprendere il caso e gestire lo stesso.
Così, per esempio, per i pacchi danneggiati o manomessi si dovrà allegare la denuncia inoltrata presso le autorità di polizia, per la posta non consegnata si dovrà allegare copia della ricevuta della spedizione e via dicendo.
Nel caso si scelga di inoltrare il reclamo con mezzi informatici o telefonici, quindi mail, modulo online o servizio clienti telefonico, la documentazione relativa al caso va sempre consegnata presso un Ufficio Postale o inviata alla Casella Postale 160 – 00144 Roma.
Come stabilito dalla Carta della qualità dei servizi, il reclamo viene gestito nell’arco dei 45 giorni dalla ricezione dello stesso, fatta eccezione per reclami relativi a servizi internazionali.
Nel caso in cui il reclamo sia accolto, Poste Italiane rimborserà al cliente il costo del servizio sostenuto. Così, per esempio, nel caso di un telegramma consegnato oltre le 24 ore, Poste Italiane rimborserà il costo del telegramma o le spese della raccomandata se la stessa viene recapitata dopo 10 giorni dall’invio.
Per disservizi di notevole entità, inoltre, le Poste corrisponderanno anche un indennizzo, anche questo descritto quanto a importo nella Carta della qualità dei servizi. Così, per esempio, se il ritardo nella consegna della raccomandata supera i 30 giorni lavorativi, Poste Italiane indennizzerà il mittente con 30 euro, mentre l’indennizzo è di 28 euro nel caso di un telegramma consegnato oltre le 48 ore.
Nel caso in cui il reclamo non sia accolto, o qualora proprio non si riceva risposta nell’arco dei 45 giorni, è diritto del cliente iniziare la procedura di conciliazione al fine di giungere ad una risoluzione extragiudiziale della controversia.
Anche nel caso della procedura di conciliazione vi è un differente trattamento, a seconda che si tratti di un cliente privato oppure di un professionista.
Risulta essere molto importante avviare la procedura di conciliazione entro i 45 giorni successivi alla data di ricevimento della risposta del reclamo o della sua mancata risposta. Alla procedura di conciliazione siederanno i rappresentanti delle associazioni dei consumatori, in rappresentanza del consumatore e a questi verrà inviato il relativo verbale, il quale conterrà una ipotesi di accordo.
Il cliente avrà quindi 30 giorni di tempo per accettare o meno l’accordo.
Se non vi si vuole affidare alla Conciliazione Paritetica per la risoluzione stragiudiziale della controversia, è possibile rivolgersi al Comitato Regionale per le Comunicazioni, Co.Re.Com, della propria zona, utilizzando il Formulario UG.
Entro 30 giorni dall’invio della richiesta di conciliazione al Co.Re.Com si dovrebbe ricevere una risposta dal Comitato e aspettare la data dell’udienza. Nel caso in cui questo non accada, è possibile rivolgersi al Giudice di Pace.
Modulo Reclamo Poste Italiane Word
Il fac simile reclamo Poste Italiane Word deve essere compilato inserendo i seguenti dati
-Oggetto. Indicare quale risulta essere il servizio oggetto di reclamo.
-Descrizione problema. La spiegazione deve essere chiara e coincisa. Bisogna quindi spiegare il problema utilizzando una sintassi molto semplice.
-Conclusione. Bisogna chiedere a Poste Italiane di risolvere il tuo problema e firmare.
Modulo Reclamo Poste Italiane PDF
Il modello reclamo Poste Italiane PDF editabile presente in questa pagina può essere scaricato e modificato inserendo i dati mancanti.