In questa pagina mettiamo a disposizione un modello comunicazione opzione cedolare secca all’inquilino Word e PDF editabile da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio di lettera di comunicazione opzione cedolare secca all’inquilino.
Come Scrivere una Comunicazione Opzione Cedolare Secca all’Inquilino
Quando il proprietario di un immobile ad uso abitativo decide di scegliere la tassazione degli affitti mediante cedolare secca, è tenuto a comunicare esplicitamente questa scelta all’inquilino attraverso una lettera raccomandata. Questa comunicazione è obbligatoria e deve contenere la rinuncia all’aggiornamento del canone di affitto a qualsiasi titolo, anche se previsto nel contratto, informando il conduttore che il canone non subirà variazioni.
La comunicazione deve essere effettuata entro la data di registrazione del contratto di affitto, che deve avvenire entro trenta giorni dalla stipula. Sorge però il quesito se sia necessario inviare la lettera raccomandata nel caso di un nuovo contratto di affitto con opzione per la cedolare secca. L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito attraverso la circolare n. 26/E del 1° giugno 2011 e la risoluzione n. 115/E del 1° settembre 2017. Secondo tali indicazioni, la rinuncia all’aumento del canone deve essere comunicata al conduttore prima di esercitare l’opzione per la cedolare secca. Questa comunicazione è però necessaria solo se la rinuncia non è già stata prevista nel contratto stesso.
Se nel contratto è già inserita una clausola che esplicita la rinuncia all’aggiornamento del canone e l’opzione per la cedolare secca, non è quindi necessario inviare una raccomandata all’inquilino. In questo caso, è consigliabile includere nel contratto una dicitura come Il locatore comunica al conduttore che opta per il regime della cedolare secca ai sensi dell’articolo 3 del D.Lgs. n. 23/2011, rinunciando all’aggiornamento del canone a qualsiasi titolo.
Se invece il contratto non prevede dall’inizio la rinuncia all’aumento del canone, il proprietario è obbligato a inviare una lettera raccomandata all’inquilino per comunicare l’esercizio dell’opzione per la cedolare secca. L’assenza di questa comunicazione rende l’opzione fiscalmente non valida, poiché non rispetta le formalità richieste dalla normativa vigente
Nella lettera, il locatore deve includere dettagli essenziali che permettono al conduttore di comprendere pienamente le implicazioni di tale scelta. In particolare, è necessario specificare la data di stipula del contratto di locazione, per fare in modo che sia chiaro il contesto temporale in cui la scelta viene esercitata. Le generalità complete sia del locatore che del conduttore devono essere chiaramente indicate per identificare le parti coinvolte nel contratto.
La lettera deve poi esplicitare la scelta del locatore di optare per la cedolare secca, un regime che sostituisce l’IRPEF e le addizionali comunali e regionali con un’imposta a tasso fisso sui canoni di locazione. Importante è anche la comunicazione della rinuncia a qualsiasi forma di aumento del canone per la durata dell’opzione, compresi gli adeguamenti ISTAT, assicurando così al conduttore la stabilità del canone.
Il canone annuo vigente al momento dell’opzione deve essere indicato per confermare l’importo su cui sarà calcolata la cedolare secca.
Infine, è essenziale includere i dati identificativi dell’immobile locato, come l’indirizzo e l’eventuale identificazione catastale, per assicurare che non ci siano ambiguità riguardo all’unità immobiliare oggetto del contratto.
Lettera di Comunicazione Opzione Cedolare Secca all’Inquilino Word
Il modello di comunicazione opzione cedolare secca all’inquilino Word presente in questa pagina può essere scaricato e compilato inserendo i dati indicati in precedenza.
Fac Simile Comunicazione Opzione Cedolare Secca all’Inquilino PDF
In questa sezione è disponibile un fac simile comunicazione opzione cedolare secca all’inquilino PDF editabile da scaricare e compilare.