In questa pagina mettiamo a disposizione un modello dichiarazione requisiti acustici passivi Word e PDF da compilare e stampare.
Dichiarazione Requisiti Acustici Passivi
La dichiarazione dei requisiti acustici degli edifici rappresenta un documento reso obbligatorio dall’articolo 3 della Legge 447/1995 che regola l’inquinamento acustico. Questa dichiarazione è ulteriormente definita e disciplinata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) datato 5 dicembre 1997.
Il DPCM del 5 dicembre 1997 si applica a diversi tipi di immobili, inclusi
-Nuove costruzioni da realizzare
-Edifici che hanno ottenuto la concessione edilizia successivamente al 20 febbraio 1998
-Strutture destinate alla demolizione e successiva ricostruzione
-Edifici soggetti a completa ristrutturazione
-Immobili sottoposti a risanamento conservativo, seguito da un cambio di destinazione d’uso.
La dichiarazione dei requisiti acustici passivi è un elemento chiave nel processo di valutazione e approvazione edilizia. Anche se possono esserci variazioni nelle normative a seconda del Comune, solitamente questa dichiarazione è richiesta prima dell’inizio di qualsiasi costruzione o intervento edilizio.
Per esempio, la dichiarazione è necessaria per il rilascio di
-Permesso di costruire
-Concessione edilizia
-Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA)
-Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA)
-Altri atti amministrativi indispensabili per avviare un’attività edilizia.
Questo documento è quindi essenziale per assicurare che gli edifici rispettino le normative vigenti in materia di inquinamento acustico, contribuendo a garantire un ambiente abitativo più confortevole e sostenibile.
L’obbligo relativo alla dichiarazione dei requisiti acustici passivi degli edifici non si esaurisce con il completamento dei lavori. Infatti, è previsto che al momento della presentazione della documentazione per l’attestazione di agibilità venga allegata anche una relazione conclusiva che confermi il rispetto dei requisiti acustici degli edifici.
La dichiarazione deve essere redatta obbligatoriamente sulla base di un collaudo acustico in opera, effettuato da un Tecnico Competente in Acustica Ambientale. Il documento è necessario per garantire che gli edifici rispettino le normative vigenti in materia di inquinamento acustico, contribuendo così a un ambiente abitativo e lavorativo più confortevole e sostenibile.
Risulta essere importante sottolineare che l’ambito di applicazione di questa normativa non è limitato alle sole nuove costruzioni. La valutazione dei requisiti acustici passivi è richiesta anche in caso di ristrutturazioni, ampliamenti e cambi di destinazione d’uso degli immobili.
Gli edifici che rientrano in questo obbligo includono quelli destinati all’utilizzo umano, come gli immobili residenziali, gli uffici w gli alberghi. Questo significa che diverse tipologie di di strutture dove le persone trascorrono una notevole quantità di tempo devono aderire a questi standard per garantire un ambiente acusticamente confortevole e salubre.
Bisogna ricordare che le regole sui requisiti acustici passivi non si applicano agli ambienti e agli edifici destinati alle attività produttive. Questo significa che, mentre gli spazi residenziali e pubblici devono aderire a questi standard, gli ambienti industriali e produttivi non sono soggetti agli stessi requisiti in termini di controllo dell’inquinamento acustico.
I requisiti acustici delle costruzioni, come definiti dal DPCM del 5 dicembre 1997, rappresentano un insieme di standard prestazionali in termini di abbattimento e isolamento acustico che gli edifici devono soddisfare. Questi standard sono essenziali per garantire il benessere e il comfort acustico delle persone all’interno degli edifici.
Per esemplificare, gli edifici devono rispettare determinati livelli minimi di riduzione del rumore in diverse componenti strutturali e impiantistiche, tra cui
-La facciata dell’edificio
-Muri e pareti divisorie
-Solette di separazione tra i piani
-Impianti di riscaldamento, areazione e condizionamento
-Ascensori
-Scarichi, come WC, rubinetti e tubature.
La dichiarazione dei requisiti acustici passivi è un documento che può concludersi in due modi
-Con l’accertamento che il progetto o i lavori realizzati siano conformi alle normative vigenti in materia di inquinamento acustico
-Con l’elaborazione di un programma di interventi mirati a risolvere eventuali carenze acustiche rilevate durante il collaudo.
Il mancato rispetto dei requisiti acustici passivi, come definiti per legge, costituisce un difetto sostanziale dell’immobile. Questo può esporre il venditore a obblighi di rimborso o risarcimento nei confronti dell’acquirente. In altre parole, la conformità agli standard acustici è un aspetto legale rilevante nella compravendita immobiliare. Pertanto, è fondamentale assicurarsi che tali requisiti siano pienamente soddisfatti per evitare future complicazioni legali e garantire un ambiente di residenza o di lavoro qualitativamente adeguato.
Fac Simile Dichiarazione Requisiti Acustici Passivi Word
Il modello di dichiarazione requisiti acustici passivi Word presente in questa pagina può essere scaricato e compilato inserendo i dati indicati in precedenza.
Fac Simile Dichiarazione Requisiti Acustici Passivi PDF Editabile
Di seguito viene messo a disposizione un modulo dichiarazione requisiti acustici passivi PDF editabile.