In questa pagina mettiamo a disposizione un fac simile di atto di precetto da compilare e stampare.
Si tratta di un modello che può essere utilizzato come esempio di atto di precetto.
Caratteristiche dell’Atto di Precetto
Quando devi riscuotere un credito, esistono delle procedure che devi seguire. Non puoi, infatti, richiedere il pignoramento di un bene mobile, immobile o di una certa cifra senza prima inviare un avviso al tuo debitore.
In sintesi, devi sempre notificargli un atto di precetto che, a conti fatti, rappresenta una vera e propria intimazione ai pagamenti.
Una volta che avrai fatto questa mossa, il tuo debitore avrà dieci giorni per procedere all’estinzione del suo debito. Se ciò non avverrà, potrai mettere in atto il pignoramento dei beni o il pignoramento presso terzi.
L’atto di precetto è un’intimazione di pagamento che deve obbligatoriamente precedere l’inizio dell’esecuzione forzata e che viene eseguita in presenza di un titolo esecutivo, che può essere un decreto ingiuntivo, una sentenza, un assegno o una cambiale.
L’atto di precetto è quindi un documento che ha lo scopo di preparare il terreno per un futuro pignoramento dei beni. Il documento deve essere dunque consegnato al debitore e, nonostante ciò avvenga tramite ufficiale giudiziario, non si tratta di un atto che implica il pignoramento di un bene, ma di una normalissima diffida.
L’art. 480 del codice di procedura civile definisce l’atto di precetto come l’intimazione di adempiere l’obbligo risultante dal titolo esecutivo entro un termine non minore di dieci giorni.
L’atto di precetto ha uno scopo preciso, allertare il tuo debitore che stai per passare alle maniere forti e che ha un lasso di tempo di 10 giorni per adempiere al pagamento dei crediti che ti sono dovuti. L’esecuzione forzata, di conseguenza, deve essere preceduta dalla notifica al debitore, prima del titolo esecutivo e poi del precetto.
Va poi specificato un altro aspetto importantissimo, anzi, fondamentale, cioè che la validità di questo documento non è legata all’apertura della posta o alla consegna alla persona fisica. Basta infatti la semplice giacenza per dare avvio alla già sottolineata tempistica dei 10 giorni e il debitore non può dunque sottrarsi a questa intimazione al pagamento.
L’atto di precetto ha sempre una validità di 90 giorni, questo significa che, una volta superati i 10 giorni di preavviso, il creditore è obbligato a procedere al pignoramento dei beni entro 80 giorni. Se ciò non accade, l’atto di precetto decade e non ha più alcuna validità. Va comunque specificato che l’atto di precetto può essere rinnovato nel caso in cui quello precedente sia scaduto, da questo punto di vista, non esiste limite al numero di atti di precetto che il creditore può inviare. Va anche specificato che questo atto non solo deve per legge precedere quello del pignoramento o del pignoramento terzi, ma deve anche essere preceduto dal titolo, ovvero da quel documento all’interno del quale il creditore sottolinea l’ammontare del credito dovuto dal debitore, e le sue motivazioni che attestano la validità. Alle volte il titolo ed il precetto vengono consegnati insieme, ma ciò non puoi mai accadere in presenza di decreti ingiuntivi.
Una volta scaduti i 10 giorni di preavviso, che partono appunto dalla consegna dell’atto di precetto, il creditore ha il diritto di passare al pignoramento di beni mobili, immobili o creditizi entro 80 giorni. Va comunque specificato che l’atto di precetto deve essere valido, ovvero deve contenere una somma che non sia stata gonfiata o che non presenti altre irregolarità di sorta. Qualora ciò dovesse avvenire, infatti, il debitore ha il diritto di fare ricorso, in questo caso, il ricorso per invalidità o vizio formale dell’atto di precetto deve essere mossa entro 20 giorni dalla data di consegna.
Se invece l’irregolarità dell’atto di precetto riguarda le somme di denaro richieste dal creditore, il debitore non ha limiti di tempo, e dunque può muovere il ricorso in qualsiasi momento. Una volta che ciò accade, le due parti avviano una vera e propria causa legale, con tutte le conseguenze relative anche alle tempistiche. Per i motivi visti finora, dunque, è importantissimo che l’atto di precetto risulti corretto e inattaccabile, sia da un punto di vista formale che sostanziale.
Modello Atto di Precetto
In base a quanto stabilito dal D.L. 83/2015, che ha modificato l’articolo 480 del c.p.c., l’atto di precetto deve contenere
-Il titolo esecutivo e la data in cui è avvenuta la sua notifica al debitore se effettuata separatamente dal precetto
-La trascrizione integrale del titolo, se questo è costituito da una scrittura privata autenticata.
-L’avviso che il debitore può chiedere al creditore un accordo, tramite un Organismo di composizione della crisi o tramite un professionista nominato dal Tribunale.
-La richiesta di pagare entro un determinato numero di giorni, non inferiore a 10.
Il modello di atto di precetto presente in questa pagina può essere scaricato e modificato in modo semplice e veloce.