In questa pagina mettiamo a disposizione un modello di atto di pignoramento immobiliare Word e PDF da scaricare e compilare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio di atto di pignoramento immobiliare.
Atto di Pignoramento Immobiliare
Il pignoramento immobiliare è una delle procedure più efficaci per incassare un credito. Tuttavia, data la rilevanza del bene in gioco, la procedura da mettere in atto è molto dettagliata e complessa.
Alla luce delle premesse, scopiamo insieme cosa può essere soggetto a pignoramento immobiliare, le restrizioni, gli atti necessari, procedure.
Per chi ha dei debiti, è sicuramente fondamentale avere un quadro chiaro circa la pignorabilità della prima casa, in modo da difendersi da un’eventuale aggressione a uno dei beni più cari di cui si possa disporre.
Va anche detto che la procedura che prendiamo in esame è differente da un eventuale atto di pignoramento presso terzi, che si palesa quando l’oggetto del pignoramento non è di proprietà di chi subisce l’esproprio.
Il termine pignoramento immobiliare in realtà è un modo improprio per indicare l’espropriazione immobiliare. Il pignoramento rappresenta solo il primo passaggio per giungere all’espropriazione, fase finale della procedura che il creditore ha messo in atto in modo da recuperare i crediti sospesi.
Contrariamente a quello che si pensa, non vi sono somme minime per procedere all’espropriazione immobiliare e di conseguenza al pignoramento. Tuttavia questo strumento di recupero credito è estremamente complesso e richiede tempistiche elevate, in genere per un esproprio sono necessari anche 10 anni. Senza contare gli elevati costi da sostenere.
Risulta essere possibile procedere con il pignoramento di beni immobili di qualsiasi tipo, non esclusivamente di abitazioni o edifici. Nello specifico, è possibile espropriare
-Qualsiasi tipo di costruzione incorporata al suolo.
-Sorgenti, alberi e corsi d’acqua.
-Edifici galleggianti e mulini.
-Pertinenza di un immobile, i mobili in esso contenuti.
La disciplina generale dell’atto di pignoramento è dettata dall’art. 492 c.p.c., secondo il quale l’espropriazione forzata si inizia col pignoramento. Di conseguenza, il legislatore ha previsto che nel primo atto del processo esecutivo il debitore esecutato venga avvertito dei principali oneri incombenti su di lui, delle più rilevanti decadenze in cui può incorrere, oltre che di alcuni dei rimedi di cui può avvalersi.
Gli elementi dell’atto previsti dall’art. 492 cit. sono di carattere generale e sono destinati a trovare applicazione per qualsiasi tipo di espropriazione forzata.
Per poter produrre gli effetti previsti dagli artt. da 2912 a 2918 c.c., l’atto di pignoramento deve contenere tutti gli elementi indispensabili per il raggiungimento di tale scopo e funzionali alle strutture dei diversi procedimenti di espropriazione forzata.
Il D.L. n. 135/2018, convertito dalla L. n. 12/2019, è intervenuto in tema di processo esecutivo introducendo novità relativamente al contenuto dell’atto di pignoramento.
In particolare è stato modificato il codice di procedura civile in materia di esecuzione forzata nei confronti dei soggetti creditori della pubblica amministrazione.
Visto che, come anticipato, per produrre gli effetti previsti dal codice civile l’atto di pignoramento deve contenere tutti gli elementi indispensabili per il raggiungimento di tale scopo e funzionali alle strutture dei diversi procedimenti di espropriazione forzata, è importante che il documento sia scritto in modo corretto.
Quando il pignoramento ha come oggetto un immobile, salvo esclusioni riportate nell’atto, esso ricade anche su
-Porzioni di terreno.
-Eventuali fabbricati presenti sul suolo oggetto di pignoramento.
Tra l’altro sono pignorabili anche i diritti reali, ossia l’enfiteusi, l’usufrutto ed il diritto di superficie.
Nel caso in cui l’immobile oggetto di pignoramento abbia più proprietari, anche se il debitore è solo uno è possibile eseguire il pignoramento dell’immobile.
In questo frangente chi lo richiede dovrà inoltrare un avviso ai comproprietari, con riportate
-Generalità del creditore.
-Bene oggetto del pignoramento.
-Data dell’atto e trascrizione dell’atto di pignoramento.
-Invito a presenziare dinanzi al giudice, in modo da discutere riguardo la spartizione dell’immobile.
Una volta recapitato l’avviso e trascorso il tempo indicato sul medesimo, le parti in causa si ritroveranno davanti al giudice, il quale procederà con la spartizione in natura.
Nel caso in cui invece questa non sia possibile o non sia richiesta dalle parti, il giudice dividerà il bene attenendosi alle regole generali dell’ordinamento che disciplinano la divisione di immobili in regime di comunione dei beni.
La procedura esecutiva è nel mentre sospesa
-Fino a quando le parti non trovano un accordo riguardo la divisione dei beni.
-Fino a quando il giudice non emette la sentenza di divisione.
Vi sono alcune categorie di immobili non soggette a pignoramento, come
-Immobili sequestrati in precedenza.
-Beni appartenenti al demanio pubblico, idrico e militare.
-Immobili destinati a pubblico servizio.
-Immobili di proprietà di uno stato straniero con funzione pubblica.
-Immobili sul suolo estero.
-Immobili di interesse storico artistico.
-Immobili sottoposti a regime di immunità territoriale.
Anche la prima casa utilizzata come abitazione per la propria famiglia può essere pignorata. Tuttavia quando si parla del pignoramento della prima casa vi sono limiti particolari.
Come abbiamo avuto già avuto modo di segnalare, la procedura di pignoramento immobiliare ha dei costi elevati, pertanto qualora la somma da recuperare non sia molto elevata, è fortemente sconsigliato intraprendere questo tipo di procedura per l’incasso dei crediti.
Fac Simile di Atto di Pignoramento Immobiliare Word
Il modello atto di pignoramento immobiliare Word presente in questa pagina può essere scaricato e modificato in base alle proprie esigenze.
Fac Simile di Atto di Pignoramento Immobiliare PDF
Di seguito è disponibile un modello atto di pignoramento immobiliare PDF editabile da scaricare e compilare.