In questa pagina mettiamo a disposizione un modulo dichiarazione Art.14 Dlgs 81/2008 Word e PDF da scaricare.
Dichiarazione Art. 14 Dlgs 81/2008
Il Decreto Legislativo n. 81 del 2008, all’articolo 14 comma 1, stabilisce la possibile sospensione dell’attività lavorativa in determinate situazioni. Tra queste troviamo in caso in cui, durante un controllo, almeno il 10% dei lavoratori presenti sul posto risulta impiegato senza la corretta comunicazione prevista per l’instaurazione del rapporto di lavoro. Questo vale anche se sono inquadrati come lavoratori autonomi occasionali, ma senza rispettare le condizioni stabilite dalla legge. Oltre a ciò, la sospensione è prevista in caso di gravi inadempienze riguardanti la protezione della salute e della sicurezza sul lavoro, come elencato nell’Allegato I del decreto.
L’Allegato I dettaglia 13 gravi inadempienze, tra le quali
-L’assenza del documento di valutazione dei rischi.
-Non aver stilato il Piano di Emergenza ed evacuazione.
-Mancato addestramento e formazione del personale.
-Non aver istituito il servizio di prevenzione e protezione né nominato un responsabile.
-Omissione del piano operativo di sicurezza (POS).
-Non fornire dispositivi di protezione individuale contro cadute dall’alto.
-Non aver messo in atto protezioni contro il vuoto.
-L’assenza di armature di sostegno, salvo le indicazioni dalla relazione tecnica di consistenza del terreno.
-Esecuzione di lavori vicino a linee elettriche senza adeguata protezione per i lavoratori.
-Presenza di conduttori elettrici scoperti e in tensione senza misure protettive per i lavoratori.
-Assenza di protezione contro contatti elettrici diretti ed indiretti.
-Mancata vigilanza sulla rimozione o modifica di dispositivi di sicurezza o segnalazione.
Gli enti incaricati di monitorare e garantire il rispetto delle normative sul lavoro, come il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e le aziende sanitarie locali, hanno il potere di sospendere l’attività di un’impresa in caso di violazioni, specialmente per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro.
Se una volta sospese le attività, l’azienda affronta e risolve le irregolarità riscontrate, questi organi possono anche revocare tale sospensione. Per farlo, bisogna soddisfare le condizioni previste dall’art. 14 comma 9 del dlgs 81/2008
-Regolarizzazione dei lavoratori che non risultavano ufficialmente impiegati, assicurandosi anche del rispetto delle norme relative alla salute e sicurezza sul lavoro.
-Conferma del ripristino delle condizioni lavorative conformi alle norme di sicurezza e salute sul lavoro.
-Rimozione di tutte le situazioni di rischio derivanti dalle violazioni menzionate nell’Allegato I del decreto.
-In caso di occupazione irregolare, pagamento di una sanzione aggiuntiva: 2.500 euro se sono coinvolti fino a cinque lavoratori, e 5.000 euro se il numero di lavoratori irregolari è superiore a cinque.
-Versamento di un’ulteriore somma, il cui importo è specificato nell’Allegato I, per ciascuna violazione elencata nello stesso Allegato.
In sintesi, per revocare una sospensione, l’azienda deve non solo rimediare alle violazioni riscontrate ma, in alcuni casi, anche sostenere costi aggiuntivi come sanzioni pecuniarie.
La decisione di sospendere le attività di un’impresa ha varie implicazioni sia per l’impresa stessa che per i suoi dipendenti:
-Interdizione dalle gare pubbliche: Una delle principali ripercussioni per un’impresa è l’interdizione dalla partecipazione a gare pubbliche. Questo significa che l’impresa non può concorrere per ottenere contratti pubblici per un periodo che è almeno il doppio della durata della sospensione delle sue attività, ma che non può eccedere i 2 anni.
-Obbligo di retribuzione: Nonostante la sospensione, il datore di lavoro ha l’obbligo di continuare a pagare i salari dei suoi dipendenti. Questo perché, secondo l’art. 14 comma 2, il datore di lavoro deve corrispondere la retribuzione e versare i contributi previdenziali per tutti i lavoratori che sono stati direttamente colpiti dalla sospensione.
-Conseguenze penali: Se un datore di lavoro ignora o non rispetta il provvedimento di sospensione, affronta severe conseguenze legali. Nelle situazioni in cui la sospensione è stata imposta a causa di violazioni relative alla sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro potrebbe essere soggetto ad un’arresto che può durare fino a sei mesi. Se la sospensione è stata inflitta a causa di irregolarità nel lavoro, le penalità variano da un arresto di tre a sei mesi o una sanzione pecuniaria compresa tra 2.500 e 6.400 euro, come indicato nel comma 15 dell’art. 14.
La sospensione dell’attività imprenditoriale può avere gravi conseguenze e pertanto è essenziale essere ben informati e preparati per evitare tale rischio. Per garantire la corretta gestione del tuo business e assicurarti di non infrangere le normative, ti consigliamo di avere a portata di mano la dichiarazione Art.14 Dlgs 81/2008. Questo documento è una dichiarazione formale che puoi utilizzare per attestare che la tua impresa non è al momento soggetta a provvedimenti di sospensione o interdittivi. Avere questo modello pronto per l’uso ti consente di rispondere rapidamente in caso di ispezioni o richieste da parte delle autorità competenti.
Per compilare correttamente il modulo di Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativa alla dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi, segui questi passaggi:
-Dati del dichiarante
Inserisci il tuo nome e cognome nel campo “Il sottoscritto ……………………………. in qualità di legale rappresentante dell’impresa ………………………….”
-Dati dell’impresa:
Riporta il nome dell’impresa che rappresenti nel campo “dell’impresa ………………………………………………”.
-Sede dell’impresa
Specifica l’indirizzo della sede legale dell’impresa nel campo “con sede in ……………………………………….. nel Comune di ………………………………………….…………… (prov. di ………..)”.
Indica il nome del Comune e la provincia.
-Conferma della dichiarazione
Assicurati di comprendere la portata della dichiarazione, che afferma che la tua impresa non è soggetta a provvedimenti di sospensione o interdittivi ai sensi del D.Lgs. 81/2008.
-Luogo e data
Compila il campo Luogo e data con il nome della città in cui stai firmando il documento e la data in cui lo compili.
-Firma
Apponi la tua firma come legale rappresentante dell’impresa.
-Allegato
Ricorda di allegare una copia della tua carta d’identità o altro documento di riconoscimento in corso di validità.
Modulo Dichiarazione Art. 14 Dlgs 81/2008 Word
In questa sezione è possibile trovare il modello dichiarazione Art.14 Dlgs 81/2008 Word da scaricare.
Modulo Dichiarazione Art. 14 Dlgs 81/2008 PDF Editabile
In questa sezione è disponibile il modulo dichiarazione Art.14 Dlgs 81/2008 PDF editabile da compilare con i dati indicati in precedenza.