In questa pagina mettiamo a disposizione un fac simile delega per sostituzione in udienza Word e PDF editabile da scaricare e compilare.
Si tratta di un modello che può essere utilizzato come esempio per scrivere una delega per sostituzione in udienza.
Delega per Sostituzione in Udienza
Tra le situazioni che potrebbero presentarsi nell’esercizio della professione forense, vi è quella in cui l’avvocato si trova a chiedere ad un collega di sostituirlo in udienza. Ma come ci si comporta in questo caso? Si deve procedere con una delega scritta o è sufficiente l’accordo orale? Il giudice potrebbe chiedere di visionare la delega scritta ed in mancanza della stessa potrebbe non accettare la sostituzione in udienza? In merito si è espressa la Cassazione con una sentenza che vedremo più avanti che ha chiarito la questione.
La delega per sostituzione in udienza è un atto che conferisce all’avvocato sostituto il potere di rappresentare il cliente in udienza al posto dell’avvocato originariamente nominato dallo stesso o a questo assegnato d’ufficio.
La delega può tornare utile quando l’avvocato originale non può presenziare all’udienza per motivi di impedimento, come nel caso in cui sia già impegnato in un’altra causa in un altro foro.
L’atto deve contenere informazioni dettagliate sulla persona da sostituire, sulla causa e sul mandato conferito all’avvocato sostituto. In particolare, deve indicare il nome e cognome del cliente, l’avvocato originale e l’avvocato sostituto, il numero di registro della causa, la data e l’ora dell’udienza, la tipologia di udienza, il luogo in cui si svolge l’udienza e il mandato conferito all’avvocato sostituto.
Come è possibile intuire, la funzione della delega è quella di autorizzare l’avvocato sostituto a rappresentare il cliente in udienza e a svolgere tutti gli atti necessari alla tutela dei suoi interessi. Inoltre, la delega serve a documentare l’autorizzazione del cliente all’avvocato sostituto e a fornire al giudice tutte le informazioni necessarie per l’udienza così da prestare una difesa ottimale.
Prima di approfondire l’orientamento della Cassazione in materia, è bene fare un’importante puntualizzazione.
A meno che l’avvocato non abbia già un contatto fidato a cui rivolgersi ed a cui affidare l’udienza, è importante che la scelta dell’avvocato da delegare tenga conto di alcuni elementi e di alcuni suggerimenti utili per individuare un collaboratore valido. Vediamone alcuni
-Competenze e specializzazioni, è importante scegliere un avvocato che abbia competenze e specializzazioni nella materia della causa. In questo modo, l’avvocato avrà una conoscenza approfondita delle norme e delle procedure relative alla causa e potrà offrire una consulenza legale più accurata.
-Esperienza, è preferibile scegliere un avvocato con esperienza nella gestione di cause simili. Questo perché un avvocato con esperienza potrebbe essere in grado di prevedere eventuali problemi e trovare soluzioni più efficaci proprio sulla base del suo vissuto lavorativo.
-Disponibilità, è importante verificare la disponibilità dell’avvocato per l’udienza in questione. In alcuni casi, l’avvocato potrebbe già essere impegnato in altre udienze e non essere disponibile. In questi casi, è necessario trovare un avvocato sostituto che sia disponibile nell’orario e nella data dell’udienza.
-Onorari, è importante verificare i costi dell’avvocato. La delega ad un avvocato sostituto può comportare dei costi aggiuntivi rispetto all’avvocato originale. Inoltre, è importante avere chiaro il costo del mandato conferito all’avvocato sostituto.
La recente riforma dell’ordinamento forense ha introdotto la possibilità per gli avvocati di farsi sostituire da un altro avvocato o da un praticante abilitato, con una delega verbale o scritta. Tuttavia, la questione se la nomina di un sostituto processuale in udienza possa avvenire anche oralmente è stata oggetto di dibattito giurisprudenziale.
In passato, la delega scritta era considerata necessaria per la sostituzione in udienza, ma secondo un nuovo orientamento la forma orale sarebbe legittima. In una recente sentenza, la Corte di Cassazione si è schierata con questa seconda interpretazione, ritenendo che l’interpretazione restrittiva dell’uso della delega orale sarebbe contraria alle intenzioni del legislatore nell’approvazione della riforma forense.
La Cassazione ha ritenuto che la delega orale può essere utilizzata sia in ambito stragiudiziale che giudiziale, e che la possibilità di ammettere un delegato del difensore titolare sarebbe più idonea ad assicurare una migliore difesa tecnica rispetto alla nomina di un difensore d’ufficio.
Ciò emerge chiaramente da una sentenza della Cassazione nella quale è possibile leggere l’interpretazione secondo la quale la delega orale sarebbe consentita solo in ambito stragiudiziale, ridurrebbe macroscopicamente la portata innovativa della riforma, rendendola sostanzialmente sterile, in considerazione del fatto che l’ambito stragiudiziale è già permeato da una congenita informalità, dovuta all’assenza del giudice, sicché non si comprenderebbe la necessità dell’introduzione della delega orale solo in ambito stragiudiziale. Inoltre, davanti ad un’attività giudiziale da compiersi comunque in assenza del difensore di fiducia, risulta più idonea ad assicurare una migliore difesa tecnica la possibilità di ammettere un delegato del difensore titolare, anziché procedere alla nomina di uno d’ufficio.
Dopo avere visto in linea generale la disciplina della sostituzione in udienza, possiamo vedere come scrivere una delega per sostituzione. Sebbene infatti non sembrerebbe essere obbligatoria, chi lo desidera può decidere di scriverla così da non correre il rischio di una differente interpretazione del giudice al quale ci si rivolge.
In sostanza, la delega per sostituzione in udienza dovrebbe contenere le seguenti informazioni
-Intestazione. In alto a sinistra della pagina, devi scrivere il tuo nome e cognome, la tua residenza, il luogo e la data di emissione della delega.
-Destinatario. Indica il nome completo del tuo sostituto che parteciperà all’udienza al tuo posto.
-Descrizione dell’udienza. Specifica la data, l’ora e il luogo in cui si terrà l’udienza, nonché il tribunale o l’autorità che la sta organizzando.
-Motivo della sostituzione. Spiega il motivo per cui hai bisogno di farti rappresentare da un sostituto, ad esempio perché non puoi essere presente all’udienza a causa di impegni lavorativi o di salute.
-Autorizzazione alla rappresentanza. Scrivi che autorizzi il tuo sostituto a rappresentarti in tutte le questioni relative all’udienza in questione e ad agire in tuo nome, facoltà comprese.
-Firma. Infine, firma e datata la delega per confermare la tua accettazione delle condizioni indicate.
Fac Simile Delega Sostituzione in Udienza Word
Il fac simile delega per sostituzione in udienza può essere scaricato e compilato con i dati mancanti seguendo le indicazioni fornite in precedenza.
Fac Simile Delega Sostituzione in Udienza PDF Editabile
In questa sezione è disponibile un fac simile delega per sostituzione in udienza PDF editabile da compilare.