In questa pagina mettiamo a disposizione un modello di lettera di contestazione recupero crediti Word e PDF da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile editabile che può essere utilizzato come esempio per scrivere una lettera di contestazione recupero crediti.
Come Scrivere una Lettera di Contestazione Recupero Crediti
Quando i debitori si trovano in uno stato di insolvenza, i loro crediti entrano in una fase comunemente definita in termini tecnici come sofferenza. Questo significa che la riscossione dei crediti non è più garantita, situazione che si verifica spesso per banche e intermediari finanziari che hanno concesso prestiti.
In questa fase, nota come stragiudiziale, intervengono le società di recupero crediti. Questi soggetti sono incaricati da banche e finanziarie per recuperare il pagamento, sia parziale che totale, del credito vantato. Però, il loro intervento non si limita solo ai prestiti non rimborsati, ma si estende anche a mancati pagamenti di bollette, spese condominiali, parcelle professionali e altre situazioni simili.
È importante sottolineare che l’attività delle società di recupero crediti è completamente legittima. Queste possono operare per conto del creditore, recuperando il debito e guadagnando una percentuale sulla somma riscossa, oppure possono agire direttamente dopo aver acquistato il credito, diventando così il nuovo creditore.
Il primo passo di queste società è analizzare la situazione finanziaria e patrimoniale del debitore. Questo tipo di analisi comprende l’individuazione di eventuali altri debiti e un’accurata valutazione dei beni, redditi, depositi, libretti, investimenti e proprietà immobiliari del debitore.
Generalmente, l’azione di recupero inizia con l’invio di una lettera di messa in mora, tramite raccomandata o PEC, nella quale si intima al debitore di saldare il debito entro un termine specifico. Talvolta, prima della messa in mora, può essere inviata una lettera più informale, una sorta di sollecito di pagamento, che informa il debitore della situazione e lo invita a pagare, proponendo eventualmente un piano di rientro.
A questa comunicazione possono seguire contatti telefonici e, in alcuni casi, visite a domicilio. Se il debitore non dovesse mostrarsi disponibile a saldare il debito, sia in un’unica soluzione che attraverso un piano di rateizzazione, il passaggio alla via legale, con un ricorso al tribunale, diventa una scelta inevitabile.
Per assicurare il rispetto della privacy e della dignità del debitore, è fondamentale che le società di recupero crediti adottino pratiche conformi alla legge e rispettose dei diritti individuali. In particolare, è vietato divulgare informazioni relative al debito a persone diverse dal debitore stesso, come familiari, colleghi di lavoro, vicini di casa o altre terze parti non direttamente coinvolte.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha categoricamente dichiarato illecite le pressioni esercitate sul debitore attraverso metodi aggressivi o tramite l’uso eccessivo di vari canali di comunicazione.
Tra le pratiche illecite adottate da alcune società di recupero crediti, si annoverano
-Visite inopportune a domicilio o sul luogo di lavoro, effettuate sia dal creditore che da soggetti incaricati per il recupero crediti.
-Divulgazione di informazioni sul debito a persone diverse dal debitore, come familiari, vicini, colleghi o amici.
-Utilizzo di messaggi preregistrati per le comunicazioni di sollecito, senza la presenza di un operatore che verifichi l’identità del destinatario.
-Invio di cartoline, lettere o pacchi che lasciano trasparire lo stato di insolvenza del destinatario. È importante che le comunicazioni siano inviate in buste chiuse e anonime, senza dettagli sul mittente o sul contenuto.
-Utilizzo di grafiche simili a quelle dell’Agenzia delle Entrate Riscossione per intimidire il debitore.
-Comunicazioni mirate a incutere timore, facendo riferimento a ipotetiche cartelle esattoriali o all’intervento dell’Ufficiale giudiziario per il pignoramento di beni.
-Esposizione di avvisi di mora o di insolvenza in luoghi visibili al pubblico, presso il domicilio del debitore.
-Conservazione dei dati personali del debitore oltre il termine necessario per il recupero del credito. Dopo il pagamento del debito, è doveroso cancellare tutti i dati relativi al debitore, a meno di circostanze eccezionali.
Queste pratiche non solo violano i diritti dei debitori, ma minano anche la fiducia nel sistema di recupero crediti, rendendo cruciale per le società del settore adottare metodi etici e conformi alla legge.
Se ti trovi in una situazione in cui una società di recupero crediti ti contatta per una richiesta di pagamento che ritieni ingiustificata, puoi inviare una lettera di risposta per chiarire la situazione.
Una lettera di contestazione per il recupero crediti dovrebbe includere le seguenti informazioni essenziali
-Intestazione e Oggetto: L’intestazione deve contenere i tuoi dati (nome e cognome, indirizzo) e quelli del destinatario (nome dell’azienda o entità creditrice, indirizzo). L’oggetto deve essere chiaro e diretto, ad esempio, “Contestazione relativa alla richiesta di pagamento – Fattura n. [numero fattura]”.
-Riferimento alla Comunicazione Ricevuta: Menziona la comunicazione di diffida o costituzione in mora che hai ricevuto, specificando la data e, se presente, il numero di riferimento.
-Dettagli della Fattura Contestata: Indica il numero della fattura, la data, l’importo e una breve descrizione del servizio o del prodotto per cui è stata emessa.
-Motivazione della Contestazione: Spiega chiaramente perché stai contestando la richiesta di pagamento. Le motivazioni possono essere diverse, come il pagamento già effettuato, l’esercizio del diritto di ripensamento, errori nella fatturazione, servizi non richiesti o non eseguiti correttamente, ecc.
-Documentazione a Supporto: Se hai documenti che supportano la tua contestazione (ad esempio, ricevute di pagamento, comunicazioni precedenti), menzionali e allegali se possibile.
-Richiesta Specifica: Indica chiaramente cosa ti aspetti in risposta alla tua contestazione, ad esempio la cessazione delle richieste di pagamento, la correzione della fattura, la restituzione di somme già pagate, ecc.
-Avviso di Azioni Future: Se ritieni necessario, puoi avvertire che in assenza di una risposta soddisfacente prenderai in considerazione ulteriori azioni, come adire le vie legali.
-Richiesta di Cancellazione dei Dati Personali: Se appropriato, puoi richiedere che i tuoi dati personali vengano cancellati dai loro sistemi in conformità con le leggi sulla protezione dei dati.
-Chiusura Formale: Concludi la lettera con una formula di cortesia, la data, la tua firma e il tuo nome completo.
Ricorda che una lettera di contestazione deve essere chiara, concisa e priva di emozioni, concentrata sui fatti e sulle leggi pertinenti.
Fac Simile Lettera di Contestazione Recupero Crediti Word
Il modello di lettera di contestazione recupero crediti Word presente in questa pagina può essere scaricato e compilato inserendo i dati indicati in precedenza.
Fac Simile Lettera di Contestazione Recupero Crediti PDF
In questa sezione è disponibile un fac simile lettera di contestazione recupero crediti PDF editabile.