In questa pagina mettiamo a disposizione un fac simile richiesta uscita anticipata da scuola Word e PDF editabile da scaricare e compilare.
Si tratta di un modello che può essere utilizzato come esempio per scrivere una richiesta uscita anticipata da scuola.
Permesso Uscita Anticipata da Scuola
L’uscita degli scolari dall’istituto di istruzione si rivela una fase abbastanza delicata, proprio perché avviene il trasferimento dell’obbligo di vigilanza dall’amministrazione scolastica alla famiglia, fenomeno che potrebbe scatenare tutta una serie di responsabilità anche sui genitori del minore.
Bisogna infatti considerare che sulla scuola grava un preciso dovere di provvedere alla vigilanza degli scolari minorenni, per tutto il lasso di tempo in cui perdura l’affidamento, ovvero fino al momento in cui subentra la presenza dei genitori o dei soggetti affidatari.
In genere quando avviene l’attraversamento fisico dell’alunno dal cancello della scuola si configura la traditio, anche se non mancano eccezioni. In ogni caso ogni dirigente scolastico sarà tenuto a predisporre delle misure organizzative per regolare le uscite dei soggetti minorenni, comprese quelle anticipate rispetto al normale orario di chiusura delle lezioni. Docenti e collaboratori scolastici dovranno vigilare dentro e fuori le aule, oltre che nel cortile, negli altri spazi esterni e fino all’ingresso per evitare incidenti e spiacevoli conseguenze.
Il regolamento dell’istituto scolastico è quello a cui fare riferimento per conoscere le norme principali che regolamentano anche il comportamento che gli alunni dovranno tenere, specie con riferimento agli orari delle lezioni. Del resto qualsiasi comunità scolastica richiede delle norme chiare e condivise al fine di assicurare il corretto funzionamento dell’istituto, nonché per rispondere alle varie esigenze dell’utenza, composta da docenti ed educatori responsabili dello svolgimento delle attività didattiche.
Esistono poi scuole che hanno predisposto un regolamento accurato anche in tema di assenze, ritardi e uscite, grazie al quale poter offrire ogni risposta a genitori e alunni. In ogni caso è bene sapere che gli istituti sono liberi di decidere in maniera differente su queste ipotesi, oltre che nei casi di uscita anticipata. Quest’ultima, in linea generale, è ammessa agli alunni minorenni ma con alcune precisazioni.
Gli scolari che non hanno infatti raggiunto la maggiore età possono lasciare l’aula prima del termine delle lezioni, ma solo quando gli stessi siano accompagnati dai genitori o chi ne fa le veci, che di conseguenza ne assumono la piena responsabilità dispensando l’istituto.
La frequenza costante e assidua degli alunni alle lezioni assume una grande rilevanza giuridica, perché influisce direttamente sull’ammissione alla classe successiva o agli esami finali. L’adozione di un regolamento interno scolastico che disciplina le assenze e le frequenze, ai sensi della vigente normativa, è fondamentale per diverse ragioni.
Per prima cosa gli studenti che partecipano attivamente alla quotidianità scolastica possono apprendere le nozioni e integrarsi meglio con gli altri compagni e i docenti. Frequentare è quindi non solo un dovere, ma anche un diritto degli alunni, perché proprio dalla presenza in aula sarà possibile effettuare le valutazioni in sede di scrutinio.
Per quanto poi riguarda il controllo della presenza, in raccordo fra famiglia e scuola, specialmente in caso di minori, questo si traduce in garanzia di sicurezza e protezione, anche perché aiuta a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e degli abbandoni.
Alla luce di queste premesse, l’orario annuale viene quindi personalizzato in base al numero di ore di lezione quotidiane per i giorni in cui si svolgono le attività didattiche. Per ciò che riguarda il computo delle assenze, si tiene conto della non presenza dell’alunno in caso di malattia, motivazioni personali o familiari, ingressi in ritardo e uscite anticipata. Le assenze inoltre possono riguardare le astensioni di massa che non sono autorizzate.
Non vengono invece considerate assenze la partecipazione ad altre attività organizzate dalla stessa scuola, come ad esempio campionati sportivi studenteschi, progetti didattici approvati dal consiglio di classe, gite, la partecipazione ad esami di certificazione esterna o a concorsi, come quelli di lingua straniera, e altri eventi che si svolgono durante l’orario curricolare.
Quando le assenze sono molte e reiterate, i genitori dell’alunno verranno convocati dal Coordinatore di classe, al fine di prendere i provvedimenti più opportuni.
Le uscite degli alunni che avvengono in anticipo rispetto al normale orario molto spesso vengono autorizzate seguendo una specifica modalità. Per prima cosa è consigliabile che gli alunni vengano prelevati da un genitore o da chi ne fa le veci ma sempre dietro la presentazione di un documento.
Nella maggior parte dei casi gli istituti scolastici ammettono l’uscita anticipata di una sola ora, in quanto altre richieste vengono accolte soltanto in situazioni eccezionali e documentate. Solitamente si consigliano le uscite anticipate negli ultimi 20 minuti dell’orario scolastico.
Le scuole di norma accordano non più di tre uscite anticipate per quadrimestre, salvo casi particolari che dovranno essere sempre documentati. Eventuali autorizzazioni permanenti di uscita anticipata, per gravi ragioni o affinché l’alunno possa seguire piani terapeutici, possono essere concessi solo su richiesta motivata che andrà presentata al dirigente scolastico, il quale valuterà caso per caso e provvederà a darne comunicazione scritta agli insegnanti della classe di appartenenza dell’interessato.
Alla fine delle lezioni i docenti che tengono l’ultima ora accompagnano ciascuna classe in fila alla porta in maniera ordinata. Dal momento in cui gli scolari escono dall’area dell’istituto, ovvero varcano il cancello esterno, viene meno la responsabilità sul minore. L’uscita dello studente dalla scuola, in modalità autonoma, con prelevamento del genitore o del delegato, viene regolamentata per iscritto e quindi sarà necessaria un’apposita dichiarazione sottoscritta dai genitori.
Per quanto esaminato finora è semplice capire che, al fine di evitare situazioni di pericolo, le misure organizzative della scuola dovranno prevedere una chiara regolamentazione in materia di vigilanza, assenze e uscite anticipate, nonché di affidamento dei minori fino al subentro dei genitori o di chi ne fa le veci.
Il costante controllo degli insegnanti e dei collaboratori diventa quindi importante, così come le spiegazioni agli alunni delle regole di condotta da seguire prima di svolgere ogni attività, specialmente quelle che comportano spostamenti rapidi e corse.
Non bisogna poi trascurare le riunioni, che si tengono all’inizio di ogni anno scolastico, con i genitori e il personale addetto alla vigilanza stradale, necessarie per poter effettuare valutazioni in merito al ritorno a casa degli alunni che non sono accompagnati.
Abbiamo visto che in linea generale gli alunni non possono lasciare l’istituto scolastico prima della fine delle lezioni ma che il regolamento prevede l’ipotesi dell’uscita anticipata, sempre che ricorrano determinati presupposti. Andare via prima dell’orario è ad esempio consentito per motivi familiari o quando sussistono altre ragioni personali. Anche le esigenze impreviste possono portare il genitore a prelevare il figlio dalla scuola in modo anticipato.
In ogni caso servirà una richiesta scritta da presentare con differenti modalità, ovvero scegliendo fra i vari canali che sono specificati nella circolare con la quale l’istituto ha regolamento l’uscita anticipata. Solitamente sono ammesse le istanze a mezzo fax, email o pec.
Quando i genitori non hanno la possibilità di prelevare il figlio possono delegare anche una terza persona, come un amico oppure un parente. A tal fine dovranno accompagnare la richiesta con l’apposita delega, specificando i dati anagrafici del soggetto delegato.
Esistono poi situazioni in cui l’esigenza dei genitori è solo quella di consentire al figlio minore di 14 anni di tornare a casa da solo. Stavolta basta solo compilare, sottoscrivere e consegnare alla scuola il modello di autorizzazione di uscita autonoma.
Quando si è in presenza di alunni minorenni, i genitori, i tutori o i soggetti delegati, devono quindi recarsi obbligatoriamente presso la segreteria dell’istituto e chiedere il permesso all’uscita, specificando le motivazioni che verranno poi valutate dal dirigente.
Occorre comunque precisare che ci sono tante clausole con le quali fare i conti e numerosi cavilli alla base del benestare del dirigente scolastico, il quale in molti casi potrebbe negare la concessione, ad esempio quando sussistono futili motivi. In situazioni di questo tipo la gestione dell’uscita anticipata da scuola potrebbe rivelarsi complicata da gestire e per questo è bene documentarsi a fondo anche sul contenuto del regolamento scolastico, specie per ciò che riguarda le scuole non dell’obbligo.
Esistono poi cause di forza maggiore che possono rendere strettamente indispensabile l’uscita anticipata dalla scuola dello studente, si pensi ai casi di malori o agli incidenti, da valutare per la gravità e le conseguenze. Per questo sarà solitamente lo stesso dirigente scolastico a chiedere che l’alunno venga prelevato dall’aula prima della fine delle lezioni.
Quando infatti il minore non si trova in buono stato di salute il preside potrà disporre l’accompagnamento a casa o presso il pronto soccorso, perché ciò che viene tutelato è l’interesse della persona fisica, che ha prevalenza rispetto all’istruzione.
Anche in situazioni che sono legate a comportamenti pericolosi o criminali da parte dello studente minorenne possono spingere il preside a chiedere l’uscita anticipata, al fine di consentire, ad esempio, lo svolgimento delle operazioni da parte delle forze dell’ordine, previa convocazione dei genitori o dei tutori legali, così da consentire il regolare svolgimento delle operazioni.
Come Scrivere la Richiesta Uscita Anticipata da Scuola
Allo scopo di ottenere il permesso ad uscire in maniera anticipata da scuola è necessario che nel modello siano riportate le generalità del soggetto che esercita la patria potestà sul minore, nonché i dati dell’alunno. Quest’ultimi comprendono non solo il nominativo, ma anche la residenza, la classe di appartenenza, il giorno e l’ora in cui si chiede l’uscita anticipata.
L’istanza dovrà poi specificare le ragioni, per cui è fondamentale indicare, ad esempio, se il figlio dovrà sottoporsi alla visita medica, deve partecipare ad una gara sportiva, ad un evento familiare ecc.
In genere si consiglia di indicare che all’uscita dello studente sarà presente un genitore o una persona maggiorenne delegata, la quale assumerà piena responsabilità sul minorenne. Nell’ipotesi in cui la persona delegata non dovesse essere nota dal personale docente è indispensabile esibire il documento di identità.
La richiesta di permesso andrà poi firmata da entrambi i genitori. Quando è presenta una sola firma, chi sottoscrive, è tenuto a dichiarare di aver effettuato l’istanza nel rispetto delle norme sulla responsabilità genitoriale,
La richiesta di autorizzazione presenta una seconda sezione in cui il dirigente scolastico dell’istituto appone il proprio benestare, autorizzando così lo studente a lasciare l’aula prima della fine delle lezione. Nel caso in cui l’autorizzazione dovesse essere negata, egli è tenuto a specificare le ragioni. Si ricorda che alla richiesta di permesso bisogna allegare una fotocopia del documento di riconoscimento del genitore o di chi ne fa le veci.
La richiesta di uscita anticipata da scuola comporta la compilazione di una richiesta scritta secondo le modalità specificate. In ogni caso, la maggior parte degli istituti scolastici mette a disposizione dei genitori dei moduli standard da compilare e consegnare alla segreteria secondo le modalità prescritte.
Risulta essere comunque molto importante, al fine di favorire la crescita formativa dello studente, che le uscite anticipate vengano richieste soltanto in caso di reale necessità.
Si raccomanda infatti di evitare di ricorrere a questi permessi in maniera continua, quindi di far uscire i ragazzi dall’aula per motivazioni futili, anche perché tutto ciò potrebbe generare conseguenze spinose a livello legale.
L’inadeguatezza dell’educazione che viene impartita e della vigilanza esercitata sui soggetti minori si possono desumere, in mancanza di prove contrarie, dalle modalità dello stesso fatto illecito. Quest’ultimo potrà anche rivelare il grado di maturità e di educazione dello studente, ovvero la mancanza degli adempimenti dei doveri gravanti sui genitori, ai sensi dell’articolo 147 del codice civile. Questa norma prevede infatti l’obbligo di mantenere, istruire ed educare la prole.
Ecco, quindi, che l’uscita anticipata da scuola può coinvolgere direttamente la responsabilità degli stessi genitori e per questo il supporto di un avvocato specializzato si rivela indispensabile allo scopo di evitare condotte contrarie alla legge, nonché azioni che comunque non favoriscono l’educazione e la crescita sana dei figli minori. Il parere di un professionista qualificato, anche in caso di rigetto del permesso di uscita anticipata dalla scuola da parte del dirigente, è determinante per ottenere ampia tutela e agire nel rispetto della normativa vigente.
Modulo Richiesta di Uscita Anticipata da Scuola Word
Il fac simile richiesta uscita anticipata da scuola Word può essere scaricato e compilato con i dati mancanti seguendo le indicazioni fornite in precedenza.
Fac Simile Richiesta di Uscita Anticipata da Scuola PDF Editabile
In questa sezione è possibile trovare un modulo richiesta uscita anticipata da scuola PDF editabile.