In questa pagina mettiamo a disposizione un modello di ricorso al Giudice di pace per mancata trascrizione al PRA Word e PDF da compilare e stampare.
Come Fare Ricorso al Giudice di Pace per Mancata Trascrizione al PRA
In conformità all’articolo 94 del Codice della Strada, l’acquirente di un veicolo è tenuto a registrare il passaggio di proprietà entro 60 giorni dalla data di autenticazione della firma del venditore sull’atto di vendita. In assenza di tale registrazione, il venditore continua a essere registrato come proprietario del veicolo presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Di conseguenza, può essere ritenuto responsabile per vari obblighi e conseguenze legali.
Se il passaggio di proprietà non viene registrato, il venditore rimane legalmente responsabile per danni causati a persone o cose dal veicolo. Questo include la responsabilità civile, che rimane a carico dell’intestatario registrato presso il PRA, nonostante la responsabilità penale possa ricadere sul conducente effettivo. La responsabilità civile comprende anche il mancato pagamento di tasse automobilistiche, multe per infrazioni al Codice della Strada e altre obbligazioni fiscali relative al veicolo.
In caso di mancata registrazione del passaggio di proprietà, esistono diverse soluzioni per il venditore
-Presentare un ricorso al Giudice di pace o al Tribunale ordinario.
-Procedere con la registrazione a tutela dei propri interessi.
-In caso di perdita di possesso del veicolo, è possibile presentare una dichiarazione sostitutiva che interrompe l’obbligo di pagamento del bollo auto.
È fondamentale per entrambe le parti coinvolte nella vendita di un’auto o di un altro tipo di veicolo comprendere e rispettare questi obblighi legali per evitare complicazioni future.
Attraverso il ricorso al Giudice di pace o al Tribunale ordinario, a seconda che il valore della causa sia inferiore o superiore ai 5.000 euro, è possibile ottenere una sentenza che attesti la perdita del possesso del veicolo a seguito della vendita, con effetto retroattivo alla data dell’autenticazione dell’atto di vendita. Per avviare questo procedimento è fondamentale essere in possesso di una fotocopia dell’atto di vendita e di ulteriore documentazione che comprovi la transazione, come testimonianze e altri elementi che possano favorire un esito positivo del giudizio. Questo metodo è l’unico che assicura un risultato realmente efficace, permettendo di retrodatare la perdita del possesso del veicolo alla data effettiva della vendita e di conseguenza, di ottenere eventuali esenzioni da pendenze tributarie.
Nel caso in cui il venditore abbia ancora in suo possesso l’originale dell’atto di vendita, può richiedere al PRA il passaggio di proprietà a tutela del venditore. Se invece non dispone più dell’originale dell’atto, è possibile redigere un nuovo atto di vendita, ma in questo caso la data effettiva sarà quella dell’ultima autenticazione della firma del venditore. I costi di trascrizione, che includono il trasferimento di proprietà del veicolo e le eventuali sanzioni e interessi legali calcolati dalla data dell’autenticazione dell’atto di vendita sono a carico del venditore. È fondamentale essere in possesso dell’originale dell’atto di vendita per procedere con questa soluzione.
Se non si è in possesso dell’originale e di una copia dell’atto di vendita, l’unica opzione praticabile è quella di richiedere al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) l’annotazione di una perdita di possesso del veicolo per indisponibilità dello stesso, attraverso una dichiarazione sostitutiva. Questa procedura ha valore esclusivamente ai fini tributari, permettendo di esimersi dal pagamento della tassa automobilistica a partire dal periodo tributario successivo a quello in cui è stata dichiarata la perdita di possesso.
Risulta essere importante sottolineare che questa dichiarazione non ha efficacia retroattiva. Pertanto, tutte le tasse automobilistiche dovute fino a quel momento, così come eventuali contravvenzioni (anche quelle future) e altri oneri tributari legati al veicolo, rimangono a carico del venditore. In sostanza, questa azione aiuta a limitare le responsabilità future, ma non cancella quelle pregresse o in corso.
Ricorso al Giudice di Pace per Mancata Trascrizione al PRA Word
Il modello di ricorso al Giudice di pace per mancata trascrizione al PRA Word presente in questa pagina può essere scaricato e compilato inserendo i dati indicati in precedenza.
Ricorso al Giudice di Pace per Mancata Trascrizione al PRA PDF
In questa sezione è disponibile un modello ricorso al Giudice di pace per mancata trascrizione al PRA PDF editabile a compilare.