In questa guida mettiamo a disposizione un modello autocertificazione carichi pendenti Word e PDF editabile da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio per scrivere un’autocertificazione dei carichi pendenti.
Autocertificazione dei Carichi Pendenti
Il certificato dei carichi pendenti è un documento che attesta la presenza di procedimenti penali in corso.
Questo documento si differenzia dal certificato del casellario giudiziale, che attesta la presenza di condanne passate in giudicato, cioè di condanne definitive, contro le quali non è più possibile opporsi.
Il certificato dei carichi pendenti può essere richiesto
-Dall’interessato o da persona da lui delegata
-Dalle pubbliche amministrazioni o dai gestori di pubblici servizi, quando il certificato è necessario per l’espletamento delle loro funzioni
-Dall’autorità giudiziaria penale, che provvede direttamente alla sua acquisizione
-Dal difensore della persona offesa dal reato e del testimone.
La richiesta deve essere presentata dall’interessato con un documento di riconoscimento in corso di validità.
La richiesta del certificato carichi pendenti ha dei costi
-1 marca da bollo da 16,00 euro
-1 marca per diritti da 7,36 euro se il certificato è richiesto con urgenza
-1 marca per diritti da 3,68 euro se il certificato è richiesto senza urgenza.
Il certificato dei carichi pendenti si rivela utile in molte occasioni, per esempio in caso di assunzioni da parte di privati oppure relativamente alla richiesta del passaporto, viene richiesto a una procura della Repubblica, anche diversa dalla propria residenza.
Il certificato dei carichi pendenti, emesso dalla Pubblica Amministrazione, non può essere utilizzato da questa quando un cittadino ha necessità di attestare l’eventuale presenza di procedimenti penali in corso. In questo caso bisogna infatti servirsi dell’autocertificazione e non del certificato originale.
Questo significa che se partecipi a un concorso pubblico, non è necessario che tu vada in procura a chiedere il rilascio del tuo certificato carichi pendenti, basta infatti un’autocertificazione in cui dichiari che non sei imputato in procedimenti.
Secondo quanto stabilito dal DPR numero 445 del 2000, l’autocertificazione è un documento redatto e firmato dal cittadino che sostituisce l’originale certificato rilasciato dalla Pubblica Amministrazione. Da quando questa norma è in vigore, i certificati originali possono quindi essere sostituite da una dichiarazione rilasciata dal singolo cittadino.
L’autocertificazione, dunque, ha lo stesso identico valore dei certificati originali.
L’autocertificazione velocizza significativamente il rapporto tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini, che grazie ad essa possono evitare interminabili file agli sportelli, inutili perdite di tempo e spreco di denaro, in quanto l’autocertificazione è gratuita.
Il documento può essere utilizzato nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, con i gestori di pubblici servizi, e con i soggetti privati che lo accettano. Bisogna infatti ricordare che, a differenza della pubblica amministrazione, i soggetti privati non hanno l’obbligo di accettare l’autocertificazione e possono quindi richiedere che sia presentato l’originale.
La pubblica amministrazione può effettuare controlli per accertare che sia stato dichiarato il vero e, in caso di dichiarazioni false, il cittadino rischia sanzioni penali, oltre che la perdita dei benefici ottenuti con l’autocertificazione.
L’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione può essere utilizzata da tutti i cittadini italiani, dai cittadini dell’Unione Europea, e dai cittadini extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
L’autocertificazione dei carichi pendenti ha una validità di sei mesi e non comporta costi, visto che la firma non deve essere autenticata e non deve essere aggiunta una marca da bollo.
Modello Autocertificazione Carichi Pendenti Word
Scrivere l’autocertificazione dei carichi pendenti è un’operazione molto facile, in quanto basta dichiarare di non avere procedure penali in corso riguardanti la propria persona su un foglio di carta semplice oppure su un apposito modello precompilato.
Ecco i dati che si devono inserire
-Dati personali del dichiarante, quindi nome e cognome, luogo e data di nascita e indirizzo di residenza
-Dichiarare di non avere procedure penali in corso e che si è al corrente che una dichiarazione falsa comporterebbe il decadimento del diritto all’autocertificazione e la conseguente applicazione delle sanzioni previste.
-Firma, che non deve essere autenticata.
Il modello di autocertificazione carichi pendenti presente in questa pagina può essere scaricato in pochi secondi in modo del tutto gratuito.
Il fac simile è già completo di molti elementi, a cui vanno aggiunti solo i dati anagrafici del dichiarante e la sua firma.
Bastano quindi pochi minuti e non occorrono versamenti di denaro per entrare in possesso di un documento che può semplificarci le cose in molte situazioni e in molti ambiti diversi.
Modello Autocertificazione Carichi Pendenti PDF
In questa sezione è possibile trovare un modello autocertificazione carichi pendenti PDF editabile da scaricare.