In questa pagina mettiamo a disposizione un modello di autocertificazione domicilio Word e PDF editabile da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio per scrivere un’autocertificazione domicilio.
Autocertificazione Domicilio
Vediamo cosa risulta essere il domicilio e cosa si intende per autocertificazione di domicilio. Se questi dubbi vi assillano e volete fare chiarezza su questa questione, siete capitai nel luogo giusto. La guida in questione, infatti, si prefigge proprio il compito di spiegare questo argomento in modo dettagliato.
Iniziamo con il chiarire cosa si intende con domicilio. L’Art. 43 del Codice Civile stabilisce che la residenza è il luogo in cui la persona ha la dimora abituale. Questa può essere differente dalla sede principale degli affari e interessi, che è invece il domicilio.
Sostanzialmente, quindi, la residenza è il posto in cui si abita abitualmente, mentre il domicilio è il luogo in cui si svolgono i principali affari. In base a questo, dunque, un cittadino può avere residenza e domicilio in nello stesso comune o in comuni differenti.
Stabilito questo, chiariamo che il domicilio rientra nella categoria di ciò che è possibile dichiarare con un’autocertificazione.
In sintesi significa che, nel caso sia necessario comunicarlo alla pubblica amministrazione, non si dovrà presentare a questi un certificato originale, ma sarà sufficiente l’autocertificazione di domicilio.
Inevitabile, a questo punto, il sorgere di un altro interrogativo, cioè cosa si intende per autocertificazione.
Secondo quanto stabilito dal DPR numero 445 del 2000, l’autocertificazione è un documento redatto e firmato dal cittadino che sostituisce l’originale certificato rilasciato dalla Pubblica Amministrazione. Da quando questa norma è in vigore, i certificati originali possono quindi essere sostituite da una dichiarazione rilasciata dal singolo cittadino.
L’autocertificazione, dunque, ha lo stesso identico valore dei certificati originali.
In parole molto semplici, il cittadino dichiarerà il proprio domicilio e non sarà necessario il certificato originale rilasciato dall’anagrafe comunale.
Il documento può essere utilizzato nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, con i gestori di pubblici servizi, e con i soggetti privati che lo accettano. Bisogna infatti ricordare che, a differenza della pubblica amministrazione, i soggetti privati non hanno l’obbligo di accettare l’autocertificazione e possono quindi richiedere che sia presentato l’originale.
L’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione può essere utilizzata da tutti i cittadini italiani, dai cittadini dell’Unione Europea, e dai cittadini extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno.
Nonostante il dichiarante non sia costretto a presentare il certificato originale, l’amministrazione pubblica deve verificare se ciò che il cittadino ha dichiarato sia vero o meno.
In caso in cui si accerti che è stato dichiarato il falso, il cittadino andrà incontro a sanzioni e perderà i benefici eventualmente ottenuti con l’autocertificazione.
Attualmente, questo particolare documento è molto utilizzato visto che qualsiasi cittadino può sottoscriverlo facilmente sempre che abbia solo pochi requisiti come la cittadinanza italiana, europea o straniera con regolare permesso di soggiorno, la maggiore età e la firma di un tutore legale in caso di minori o interdetti.
Altro elemento positivo da non sottovalutare, oltre alla facile compilazione, è l’assenza di un costo. Questo significa che, a differenza di altre documentazioni per cui è richiesto un bollo, non è richiesto un pagamento in relazione alla sua presentazione.
Modulo Autocertificazione Domicilio Word
Ora vediamo, nel dettaglio, come compilare un’autocertificazione di domicilio. Iniziamo con il dire che può essere scritta su un foglio semplice o con un modello di autocertificazione di domicilio precompilato.
Per quanto riguarda l’inserimento dei dati, anche questi devono rispettare delle regole molto semplici.
-In primo luogo dovranno essere indicati i dati personali del dichiarante, quindi nome e cognome, data e luogo di nascita.
-Bisogna poi indicare l’indirizzo e la città relativi al domicilio da dichiarare.
-Nell’ultima parte dell’autocertificazione di domicilio, poi, dovrà essere inserita la data, il luogo e la firma del dichiarante o del tutore legale.
Risulta essere importante, però, ricordare che nell’autocertificazione, il dichiarante dovrà assumersi la responsabilità fondamentale dei dati dichiarati e che è chiaramente consapevole di potere incorrere in sanzioni qualora dichiari il falso.
La firma è un elemento importante ai fini della validità dell’autocertificazione. Questo significa che senza firma il documento non è valido. Risulta essere pure vero, però, che non è necessario farla autenticare. Basterà firmare davanti al funzionario al quale si consegnerà l’autocertificazione.
Nel caso, invece, l’autocertificazione sia inviata tramite posta o fax, sarà sufficiente allegare la fotocopia di un documento di identità valido.
Modulo Autocertificazione Domicilio PDF Editabile
In questa sezione è possibile trovare un modulo autocertificazione domicilio PDF editabile da compilare.