In questa pagina proponiamo un modello di lettera di licenziamento Word e PDF da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio per scrivere una lettera di licenziamento.
Come Scrivere Lettera di Licenziamento
La lettera di licenziamento è la comunicazione che il datore di lavoro invia mediante la quale informa un proprio dipendente di essere intenzionato a recedere unilateralmente dal contratto di lavoro in essere.
Si tratta di una comunicazione specificamente prevista sia dal Codice Civile, all’art. 2118, che dalla normativa successiva, la quale stabilisce anche le condizioni al verificarsi delle quali il datore di lavoro può inviare una lettera di licenziamento, oltre che le relative indennità che spettano al lavoratore in caso questi incorra in un licenziamento illegittimo.
Il datore di lavoro, infatti, potrà licenziare senza incorrere in penalità o in obblighi di riassunzione solo in presenza di giusta causa, per esempio in seguito ad offese gravi ai superiori o per furti aziendali, o per giustificati motivi, per esempio per una crisi aziendale.
Risulta essere importante distinguere questi due casi, che dovranno trovare riscontro nella lettera di licenziamento, perché nel caso di giusta causa il datore di lavoro sarà tenuto a pagare al dipendente solamente il TFR mentre nel caso di giustificati motivi andranno corrisposti al lavoratore sia il TFR che un’indennità di mancato preavviso, qualora ovviamente non venga dato il preavviso al lavoratore.
Al lavoratore deve essere fornito il preavviso stabilito dal CCNL di riferimento, in mancanza del riconoscimento del quale può essere necessario corrispondere al lavoratore l’equivalente dell’ammontare del periodo in questione.
Il preavviso di licenziamento è infatti il periodo di tempo che intercorre tra la comunicazione del licenziamento e l’ultimo giorno di lavoro in azienda.
Il preavviso decorre quindi dal momento in cui la comunicazione di licenziamento viene a conoscenza del lavoratore, momento che può essere identificato con la data in cui il lavoratore riceve materialmente la lettera.
L’azienda non è tenuta a concedere il periodo di preavviso in caso di
-Licenziamento per giusta causa
-Licenziamento durante o al termine del periodo di prova
-Recesso per giusta causa nei contratti a tempo determinato
-Risoluzione consensuale del rapporto
-Mancata ripresa del servizio a seguito di sentenza che dispone la reintegrazione nel posto di lavoro.
L’articolo 2119 del Codice Civile regola il licenziamento per giusta causa, che si verifica nel momento in cui il datore di lavoro licenzia un collaboratore per mancanza dei presupposti necessari per continuare il rapporto di lavoro. Per giusta causa, quindi, si intende tutto l’insieme di atti e fatti, atteggiamenti o comportamenti, che portano alla perdita di fiducia da parte del datore di lavoro nei confronti del lavoratore. Tra le cause di licenziamento per giusta causa, oltre quella già citata del furto in azienda, troviamo l’insubordinazione nei confronti del capo e il rifiuto a svolgere i propri incarichi senza dare spiegazioni.
L’art. 3 della legge 604/1966 regola invece il licenziamento per giustificato motivo oggettivo, licenziamento dovuto a ragioni che riguardano l’attività produttiva, l’organizzazione del lavoro e il regolare funzionamento di questa. In questo caso, dunque, le ragioni del licenziamento riguardano necessità produttive dell’azienda, e non derivano da inadempimenti da parte del lavoratore. In questo caso il datore di lavoro deve dimostrare l’impossibilità di prendere una decisione diversa come, per esempio, occupare un determinato lavoratore in mansioni che siano equivalenti a quelle svolte in precedenza.
In caso di licenziamento di un solo dipendente si parla di licenziamento individuale, mentre nel caso in cui il licenziamento interessi cinque o più lavoratori nell’arco di 120 giorni, si parla di licenziamento collettivo e il datore è tenuto ad osservare la specifica disciplina prevista dalla Legge n. 223/91.
Il licenziamento deve essere anche comunicato telematicamente ai servizi per l’impiego competenti per territorio, con modello Co Unilav.
Risulta essere sempre possibile, comunque, impugnare il licenziamento.
L’atto di impugnazione può essere effettuato sia dal lavoratore che da un legale del lavoratore o dall’associazione sindacale.
La legge prevede che dal momento in cui si riceve la comunicazione di licenziamento, si hanno a disposizione 60 giorni di tempo per l’impugnazione.
L’impugnazione del licenziamento darà origine ad un procedimento giudiziario volto a determinare la correttezza o meno del licenziamento stesso, che potrà anche essere risolto con una conciliazione o in via transattiva.
Modello Lettera di Licenziamento Word
La lettera di licenziamento deve contenere le seguenti informazioni
-Dati dell’azienda
-Dati del dipendente che viene licenziato
-Data del licenziamento
-Periodo di preavviso
-Motivo per cui l’azienda intende recedere dal rapporto di lavoro.
-Firma del datore e spazio per quella del lavoratore.
Fac Simile Lettera di Licenziamento PDF Editabile
Il modello lettera di licenziamento PDF editabile presente in questa pagina può essere scaricato e modificato inserendo i dati mancanti.