Fac Simile Verbale Finanziamento Soci Infruttifero Word e PDF

In questa guida spieghiamo come scrivere un verbale finanziamento soci infruttifero e mettiamo a disposizione un fac simile verbale finanziamento soci infruttifero Word e PDF da scaricare.

Come Funziona il Finanziamento dei Soci Infruttifero

I finanziamenti da parte dei soci rappresentano un mezzo efficace per rafforzare le risorse finanziarie di una società senza necessariamente aumentare il capitale sociale. Questi finanziamenti, in pratica, diventano somme che i soci possono aspettarsi di riavere in futuro e sono considerati come debiti della società. Tra i diversi finanziamenti, possiamo identificarne principalmente tre: quelli versati direttamente nel capitale, quelli destinati a coprire eventuali perdite e quelli versati anticipando futuri aumenti di capitale.
Un particolare tipo di finanziamento è quello infruttifero, cioè un prestito che non genera interessi. In pratica, il socio che concede un finanziamento di questo tipo riceverà indietro esattamente la somma prestata, senza alcuna maggiorazione. Le Srl, in particolare, possono beneficiare di tali finanziamenti infruttiferi dai soci, ma ci sono alcune condizioni da rispettare, infatti i finanziamenti devono essere previsti dallo statuto societario e il socio finanziatore deve avere detenuto la sua quota per almeno tre mesi e essere iscritto al Registro delle Imprese. Se questo finanziamento viene formalizzato attraverso una scrittura privata, è soggetto all’imposta di registro, applicata in misura proporzionale al 3% della somma.
Un aspetto essenziale da sottolineare riguarda la formalizzazione scritta del finanziamento infruttifero. Redigere il prestito in forma scritta non solo protegge i diritti dei soci, assicurando la restituzione delle somme prestate, ma contribuisce anche a limitare i movimenti di denaro contante, visto che i versamenti possono essere realizzati in diverse tranche. La documentazione scritta serve, inoltre, a confermare la natura infruttifera, del prestito, in modo da garantire trasparenza e chiarezza tra le parti coinvolte.

Il finanziamento infruttifero da parte dei soci verso la società rappresenta una forma di sostegno economico che non prevede la produzione di interessi. Questa modalità di finanziamento ha delle specifiche regolamentazioni previste dal Codice Civile italiano, principalmente articolate negli articoli 2467 e 2497-quinquies c.c.
L’articolo 2467 del Codice Civile stabilisce che, nelle società, se un socio ha fornito un finanziamento alla società, potrà avere diritto al rimborso delle somme erogate soltanto dopo che tutti i creditori della società siano stati soddisfatti. In altre parole, in caso di difficoltà economiche o finanziarie della società, i creditori esterni hanno la precedenza sui soci per quanto riguarda il rimborso dei crediti. Questo provvedimento garantisce una maggiore protezione ai creditori esterni, considerando che i soci, come partecipanti alla gestione e alle decisioni aziendali, sono potenzialmente in grado di influenzare le operazioni societarie. Inoltre, l’articolo prevede una disposizione particolare in caso di fallimento: se un socio ha ricevuto un rimborso per il suo finanziamento prima che la società venga dichiarata fallita, è tenuto a restituire le somme percepite.
L’articolo 2497-quinquies del Codice Civile invece fa riferimento alla possibilità che coloro che esercitano attività di direzione e coordinamento possano effettuare finanziamenti verso la società. Questo potrebbe riferirsi, per esempio, a soggetti o entità che detengono una posizione di controllo nella società o che la guidano. L’articolo stabilisce, però, che questo tipo di finanziamento è possibile solo se la società si trova in una situazione di crisi economica, valutando il contesto del settore economico in cui opera. Inoltre, la società deve essere caratterizzata da un livello di indebitamento che risulta eccessivo rispetto al suo capitale netto, indicando dunque una situazione finanziaria particolarmente precaria.

Vediamo più nel dettaglio come compilare il verbale finanziamento soci infruttifero
-Intestazione del Verbale
Inizia inserendo i dettagli relativi alla data, all’orario e al luogo in cui si tiene l’assemblea. Specifica l’anno, il giorno e il mese, seguiti dall’orario di inizio. Indica chiaramente la sede della società, includendo il nome completo della società, la città e l’indirizzo esatto tramite via e numero civico. Questi elementi sono fondamentali per identificare in modo preciso quando e dove si è svolta l’assemblea.
-Convocazione dell’Assemblea
Descrivi come si è giunti alla convocazione dell’assemblea, menzionando eventuali accordi preliminari tra i soci interessati. Specifica che si tratta di un’Assemblea Ordinaria dei Soci, indicando il nome completo della società. Questa sezione stabilisce il contesto e la natura dell’incontro.
-Presidenza e Segreteria dell’Assemblea
Identifica chi assume la presidenza dell’assemblea e chi svolge il ruolo di segretario. Inserisci i nomi dei soci che ricoprono queste posizioni. La presidenza e la segreteria sono ruoli cruciali per garantire il corretto svolgimento dell’assemblea e la redazione accurata del verbale.
-Verifica delle Presenze
Il presidente deve verificare e constatare la presenza dei soci e degli organi societari necessari per la validità dell’assemblea.
-Visione degli Argomenti: Dichiarare che i partecipanti hanno preso visione degli argomenti all’ordine del giorno, assicurando che siano adeguatamente informati prima delle deliberazioni.
Questa verifica è essenziale per legittimare l’assemblea e le sue decisioni.
-Dichiarazione di Costituzione dell’Assemblea
Una volta verificate le presenze, il presidente dichiara formalmente l’assemblea validamente costituita in forma totalitaria. Questo significa che l’assemblea ha il quorum necessario per discutere e deliberare sugli argomenti all’ordine del giorno.
-Ordine del Giorno
Presenta l’ordine del giorno, elencando chiaramente i punti che saranno discussi e deliberati durante l’assemblea. Nel contesto di un finanziamento infruttifero, il primo punto dovrebbe descrivere la situazione di temporaneo fabbisogno finanziario della società e la necessità di finanziamenti infruttiferi da parte dei soci, specificando l’importo totale e la data entro cui verrà restituito.
-Esposizione del Problema da Parte del Presidente
Il presidente espone i motivi per cui la società necessita di un finanziamento infruttifero. Deve fornire una spiegazione chiara e dettagliata delle ragioni che rendono necessario l’apporto finanziario, specificando l’importo richiesto e le modalità di restituzione. Questa esposizione serve a informare adeguatamente i soci e a facilitare una discussione consapevole.
-Discussione e Delibera
Dopo l’esposizione, l’assemblea procede a una discussione approfondita del problema presentato. I soci possono esprimere le proprie opinioni, porre domande e discutere le diverse opzioni disponibili. Dopo un’ampia e esauriente discussione, l’assemblea passa alla fase di deliberazione.
-Redazione della Delibera
La delibera deve essere formulata in modo chiaro e preciso, indicando che l’assemblea ha approvato all’unanimità l’apporto di una somma specifica a titolo di mutuo gratuito. Deve inoltre delegare gli amministratori a provvedere alla raccolta dei fondi necessari e a stabilire le condizioni di restituzione entro una data determinata.
-Chiusura dell’Assemblea
Una volta che tutte le delibere sono state adottate e non ci sono ulteriori argomenti da discutere, il presidente dichiara ufficialmente sciolta l’assemblea. Indica l’orario di chiusura e conferma che il verbale dell’assemblea è stato letto e approvato dai presenti.
-Firma del Verbale
Infine, il verbale deve essere firmato dal presidente e dal segretario dell’assemblea. Queste firme attestano la validità e l’autenticità del documento, rendendolo ufficiale e legalmente vincolante.