Modulo per Consegna Chiavi Word e PDF

In questa pagina mettiamo a disposizione un modulo consegna chiavi Word e PDF e spieghiamo come compilarlo in modo corretto.

Come Scrivere un Verbale di Consegna Chiavi

Il codice civile stabilisce chiaramente alcuni doveri per il locatore, tra cui la necessità di consegnare all’inquilino un immobile che sia in ottimo stato di conservazione e adatto all’uso pattuito. Questo significa, per esempio, che un appartamento dovrà disporre di un bagno e relative tubature in perfetta efficienza, di impianti elettrici, idrici e di riscaldamento conformi alle normative vigenti, e di un certificato di abitabilità.

Al fine di garantire la chiarezza e prevenire potenziali dispute, è comune inserire nel contratto di affitto una clausola in cui l’inquilino afferma di avere visionato l’immobile, riconoscendone la corretta manutenzione e l’assenza di difetti. Questa formulazione non esclude la possibilità che l’inquilino possa, in seguito, evidenziare eventuali problematiche dell’immobile presenti dall’inizio, ma inizialmente non segnalate. Per prevenire situazioni di questo genere e garantire chiarezza ad entrambe le parti, è consigliabile stilare un verbale dettagliato al momento della consegna delle chiavi, da allegare al contratto di locazione come documento separato ma complementare.

Se un inquilino non evidenzia immediatamente i difetti dell’abitazione al momento della sua consegna, compromette le proprie possibilità di richiedere in futuro la risoluzione del contratto, ossia il recesso anticipato dall’affitto, a causa delle condizioni inadeguate dell’immobile. Questo comportamento può essere interpretato come una tacita accettazione dell’immobile nello stato in cui si trova. Di solito, nella pratica quotidiana, la consegna formale dell’immobile avviene quando il locatore fornisce all’inquilino le chiavi. Dal 20 giugno 2012 il locatore non è più tenuto a notificare alle autorità competenti la consegna dell’immobile all’inquilino, poiché tale dovere è stato sostituito dalla registrazione del contratto a termine fisso. Per prevenire malintesi o dispute future, è altamente consigliabile redigere un verbale dettagliato sia all’inizio che al termine del contratto di locazione, cioè al memento della riconsegna dell’immobile. Questa precauzione è particolarmente importante se l’immobile è arredato, di recente ristrutturazione o dotato di specifici accessori. Nel verbale dovrebbero essere indicate in modo dettagliato le condizioni di ogni elemento dell’immobile, come soffitti, muri, pavimenti, porte, finestre, eventuali arredamenti e il loro stato. Questo documento deve essere redatto in due copie, firmate da entrambe le parti, e allegate al contratto di locazione. Entrambe le parti conservano una copia, che diventa un elemento chiave per valutare le condizioni dell’immobile al momento della sua riconsegna.

Al termine del periodo di locazione, è necessario eseguire un controllo approfondito dell’immobile attraverso la redazione di un secondo verbale. Questo documento attesterà lo stato dell’appartamento, permettendo di identificare eventuali danni o deterioramenti che vanno oltre la normale usura dovuta al trascorrere del tempo e all’utilizzo regolare del bene. È fondamentale sottolineare che l’usura quotidiana non può essere imputata all’inquilino come danno. Qualora emergessero disaccordi riguardo allo stato dell’immobile o la presenza di danni, il locatore non ha il diritto di appropriarsi della cauzione versata dall’inquilino all’inizio del contratto. Questo anticipo, infatti, non può essere utilizzato come compensazione per presunti danni senza un’adeguata valutazione giuridica. Solo attraverso un procedimento legale, con la partecipazione di un giudice, si può determinare l’entità del risarcimento dovuto, qualora esistente. Senza una tale procedura, il locatore è tenuto a restituire l’intera cauzione all’inquilino, inclusi gli interessi maturati nel periodo di detenzione.

Il verbale di consegna chiavi è quindi un documento fondamentale che attesta le condizioni dell’immobile al momento della consegna al conduttore o al suo rilascio al termine del contratto di locazione. Per assicurarsi che sia completo ed efficace, il verbale dovrebbe contenere le seguenti informazioni
-Dati delle Parti
Nome e cognome (o denominazione sociale) di locatore e conduttore.
Recapiti e contatti (indirizzo, numero di telefono, indirizzo mail, ecc.)
Tipo di documento di identità, numero, data e luogo di rilascio per entrambe le parti.
-Dettagli dell’immobile
Indirizzo completo (via, numero civico, CAP, città, provincia).
Descrizione generale (es. appartamento, ufficio, negozio, ecc.).
Metratura, numero di vani e ogni altro dettaglio rilevante.
-Stato dell’immobile
Descrizione dettagliata delle condizioni di ogni stanza e spazio (soffitti, pavimenti, muri, porte, finestre).
Stato degli impianti (elettrico, idraulico, termico).
Funzionamento di eventuali elettrodomestici o attrezzature presenti.
Indicazione di eventuali difetti, danni o anomalie riscontrate.
-Arredamento e attrezzature
Elenco dettagliato degli arredi e delle attrezzature presenti (mobili, elettrodomestici, attrezzature specifiche).
Stato di conservazione di ogni elemento (nuovo, usato, danneggiato, fuori uso, ecc.).
-Dettagli della consegna
Data e ora esatta della consegna.
Modalità di consegna delle chiavi (numero di chiavi consegnate, tipo di chiavi, eventuali codici o dispositivi associati).
-Fotografie
È utile allegare fotografie che documentino le condizioni dell’immobile al momento della consegna. Queste immagini possono essere preziose in caso di contestazioni future.
-Firme
Firma del locatore e del conduttore (o dei loro rappresentanti) a conferma dell’accettazione delle condizioni descritte nel verbale.