In questa pagina mettiamo a disposizione un modello cessione contratto preliminare di compravendita immobiliare Word e PDF editabile da compilare e stampare.
Si tratta di un fac simile che può essere utilizzato come esempio di cessione contratto preliminare di compravendita immobiliare.
Come Scrivere una Cessione Contratto Preliminare di Compravendita Immobiliare
La cessione di un compromesso si verifica quando, nel contesto di un contratto preliminare di compravendita, si presenta l’opportunità per una terza figura di assumere il ruolo di una delle parti originali, assumendo tutti i diritti e le responsabilità che tale posizione comporta. Questo evento implica un trasferimento di obbligazioni, diritti e benefici economici, ed è realizzabile solo con il consenso unanime di tutti i soggetti coinvolti, sia la parte uscente che quella permanente.
La pratica della cessione del contratto rappresenta una sorta di trasferimento di posizione contrattuale, assimilabile a una vendita. In questo scenario, il cessionario, o acquirente, invece che acquistare direttamente un bene immobiliare, acquista la posizione contrattuale e tutto ciò che essa comporta. Questa situazione si manifesta tipicamente quando una persona, alla ricerca di un immobile, scopre che l’immobile di suo interesse è già vincolato da un contratto preliminare di compravendita. Decidendo di inserirsi in questo accordo, può proporre un’offerta economica al promissario acquirente originale, se quest’ultimo trova l’offerta vantaggiosa e decide di accettarla, viene formalizzata la cessione del contratto preliminare. Al completamento di questa operazione, l’acquirente subentrante assume la posizione di nuovo promissario acquirente, con tutti i diritti e gli obblighi precedentemente appartenuti alla parte originale.
Il contraente cedente, ovvero il soggetto che decide di trasferire la propria posizione contrattuale ad un altro, trae generalmente vantaggi principalmente di natura economica da questa operazione. Questo soggetto, nel nostro esempio identificato come il promissario acquirente originale, può scegliere di cedere il contratto per diverse ragioni, spesso mosse da un interesse economico particolarmente vantaggioso. Per esempio, può ricevere un’offerta economica che rende la cessione un’opportunità per realizzare un guadagno immediato.
Inoltre, durante il periodo che intercorre tra la firma del contratto preliminare e quella del contratto definitivo, il cedente potrebbe riscontrare aspetti relativi all’immobile o alla propria situazione finanziaria o personale che lo inducono a rivedere la decisione di acquisto. Invece di incorrere in possibili penalità per inadempienza contrattuale, il cedente può quindi trovare nel subentro di un nuovo acquirente una soluzione per disimpegnarsi dall’accordo iniziale mantenendo la propria reputazione contrattuale intatta.
Per quanto riguarda il consenso alla cessione, è essenziale sottolineare che, nonostante l’accordo di cessione coinvolga direttamente il cedente e il cessionario, il contraente ceduto, nel nostro caso il venditore dell’immobile, deve esprimere il proprio assenso. Questo perché il venditore aveva originariamente accettato di concludere la vendita con una specifica controparte, e la sostituzione di quest’ultima con un nuovo acquirente può implicare la necessità di valutare la solvibilità, l’affidabilità o altri aspetti relativi al nuovo promissario acquirente. La transazione diventa quindi trilaterale, richiedendo l’accordo di tutte le parti coinvolte per poter procedere con successo alla modifica della titolarità contrattuale.
Il subentro in un contratto è possibile in una diversi tipi di accordi, come quelli di locazione, di fornitura di servizi, e, rilevante per questa guida, nei contratti preliminari di compravendita di immobili. La chiave per rendere possibile il subentro è la presenza di prestazioni ancora non eseguite all’interno del contratto. Questo significa che per fare in modo che sia fattibile cedere la propria posizione contrattuale, devono esserci degli obblighi o dei diritti che non sono stati ancora completamente soddisfatti o esercitati.
Per esempio, nel contesto di un contratto preliminare di compravendita immobiliare, il subentro è praticabile se il promissario acquirente non ha ancora versato l’intero prezzo di acquisto al venditore. Se, per esempio, è stata versata solo una caparra confirmatoria, si apre la possibilità di cedere la propria posizione contrattuale a un terzo, il quale, subentrando nel contratto, si impegna a completare le prestazioni previste, compreso il saldo del prezzo.
Riguardo al costo del subentro, acquistare una posizione contrattuale comporta generalmente il pagamento di una somma di denaro, che rappresenta il corrispettivo per il trasferimento di diritti e obblighi dal cedente al cessionario. Questo aspetto riflette il principio che dietro alla cessione vi deve essere un vantaggio economico per il cedente, il quale rinuncia al suo diritto di acquistare il bene in questione a favore del cessionario. Il costo di tale operazione può variare ampiamente a seconda delle circostanze specifiche, del valore percepito della posizione contrattuale, e della negoziazione tra le parti. Però, è anche possibile che la cessione avvenga per spirito di liberalità, senza alcun corrispettivo, in casi eccezionali dove il trasferimento assume le caratteristiche di una donazione.
Modello Cessione Contratto Preliminare di Compravendita Immobiliare Word
Il modello di cessione contratto preliminare di compravendita immobiliare Word presente in questa pagina può essere scaricato e compilato inserendo i dati indicati in precedenza.
Fac Simile Cessione Contratto Preliminare di Compravendita Immobiliare PDF Editabile
Il questa sezione è disponibile un fac simile cessione contratto preliminare di compravendita immobiliare PDF editabile da scaricare e compilare.