In questa pagina mettiamo a disposizione un fac simile contratto di compravendita di beni mobili Word e PDF editabile da compilare e stampare.
Si tratta di un modello che può essere utilizzato come esempio per scrivere un contratto di compravendita.
Contratto di Compravendita Beni Mobili
I beni mobili rappresentano una vasta categoria di oggetti e risorse che, a differenza degli immobili quali case, terreni, ville e altri beni legati al suolo, possono essere facilmente trasportati da un luogo all’altro. Questa classificazione include una varietà incredibile di oggetti, dal più piccolo utensile domestico a grandi veicoli e opere d’arte. Contrariamente ai beni immobili, che sono radicati in una specifica locazione geografica e non possono essere spostati senza danneggiarne la struttura o l’essenza, i beni mobili offrono una flessibilità significativa in termini di movimento e utilizzo. Inoltre, all’interno di questa categoria rientra anche il denaro, che per sua natura è uno degli asset più liquidi e trasferibili esistenti. La comprensione di questa distinzione è fondamentale in numerosi ambiti, dall’economia alla legislazione, influenzando tutto, dalla tassazione alla gestione patrimoniale.
Quando un bene viene trasferito da una parte ad un’altra, ciò avviene tramite una fase detta compravendita. Si tratta di un momento naturalmente regolato dal codice civile, che prevede la stipula di un contratto tra venditore ed acquirente, chiamato contratto di compravendita, un documento che sancisce e ufficializza il passaggio di un bene o diritto da un soggetto ad un altro. Nonostante si tratti di un contratto abbastanza semplice da comprendere, occorre comunque approfondire l’argomento.
Così come definito dall’articolo 1470 del Codice Civile, il contratto di compravendita è un documento che sancisce il passaggio di un bene, la cui proprietà viene trasferita da un primo soggetto, noto come venditore o alienante, ad un secondo soggetto, chiamato compratore, alienatario o acquirente. Chiaramente il passaggio viene giustificato da un contemporaneo trasferimento di una somma in denaro, dal compratore al venditore, cosa che rende il contratto di compravendita un contratto a titolo oneroso, ovvero basato su un beneficio in termini economici. In caso di mancata ottemperanza del pagamento da parte dell’acquirente, il contratto diventa nullo e dunque il bene in oggetto resta di proprietà dell’alienante.
La caratteristica del titolo oneroso appartenente al contratto di compravendita delinea anche la differenza tra questo e la permuta. Il contratto, infatti, non può assolutamente prescindere dal trasferimento di una certa somma di denaro. Questo significa che non viene concesso il pagamento di un bene con la consegna di un secondo bene, in questo caso, infatti, si parla di contratto di permuta.
Oltre all’obbligo del carattere oneroso, il contratto di compravendita possiede altri elementi che servono per definirlo come tale. Intanto si tratta sempre di un accordo consensuale, che deve essere sottoscritto e raggiunto da entrambe le parti in causa. Inoltre, per essere valido non è necessario che il bene o il diritto venga consegnato immediatamente, dunque la firma del contratto gli conferisce automaticamente validità. Un altro elemento proprio del contratto di compravendita è l’inserimento del vincolo sinallagmatico, questo indica la presenza di concausa, in quanto il trasferimento del bene in essere dipende sempre dal corrispettivo versamento in denaro pattuito. Questo significa che se una delle due viene meno, non essendo rispettato il vincolo, il contratto decade.
Ogni contratto di compravendita viene caratterizzato dal suo effetto traslativo, questo comporta il trasferimento del bene o diritto dall’alienante all’alienato, come già detto più volte in questa nostra guida. Solitamente questo effetto si verifica nell’immediato, ovvero al pagamento della somma pattuita dal contratto di compravendita. In certi casi, però, l’effetto viene posticipato, dunque il pagamento del bene avviene tempo dopo la sua effettiva consegna. Quando accade questo, di solito il contratto viene arricchito da clausole di diritto di credito che proteggono l’alienante dal mancato pagamento del bene. Infine, possono sussistere altri casi particolari, come per esempio i contratti di compravendita stipulati prima che il bene sia entrato in effettivo possesso del venditore.
Risulta essere il caso di terminare questa nostra guida sul contratto di compravendita con una specifica in merito alla sua forma, forma che la legge stabilisce come libera, il che significa che in certi casi potrebbe bastare un accordo verbale tra le parti.
Il contratto di compravendita di beni mobili deve contenere alcuni elementi
-La descrizione e la quantità dei beni venduti
-Il prezzo e la modalità di pagamento
-La modalità di consegna
-Le modalità di vendita
La compravendita di beni mobili può essere utilizzata sia per vendere un bene mobile registrato, come auto e barche, che un bene mobile non registrato, come arredamento o attrezzature. Inoltre, la vendita può riguardare beni nuovi oppure beni usati e può essere usata sia da commercianti nell’ambito di un’attività di impresa che da privati.
Fac Simile Contratto di Compravendita di Beni Mobili Word
Il fac simile di contratto di compravendita di beni mobili Word presente in questa pagina può essere scaricato e modificato in modo semplice e veloce.
Modello Contratto di Compravendita di Beni Mobili PDF Editabile
In questa sezione mettiamo a disposizione un fac simile contratto di compravendita beni mobili PDF editabile da compilare con i dati indicati in precedenza.